giovedì 21 febbraio 2013

Quadratini al cocco, zenzero e mango secco

Sarà il freddo. Sarà la neve. Sarà che il malumore non mi assedia da un po'.
Que sera sera, fatto sta che ho sempre voglia di dolci!
Ma che dico di dolci: è più... voglia di qualcosa di buono......  ma perché cavolo non c'è mai in giro un ambrogio con una misera piramide scintillante di cioccolatini alle nocciole tutta per me?? Mai quando serve!

E poi come si chiamava il fratello gemello bianco della sfera nocciolatosa? Raffaello? Ecco, una piramide, un cilindro o un parallelepedo qualsiasi di Raffaello, no eh Ambrogio?


Insomma ci tocca fare da soli, a noi comuni mortali, senza l'autista dall'occhietto vispo, con il carrello dei dolci appresso, pronto a soccorrere i nostri cali ipoglicemici in qualsiasi momento della giornata. Ma come si fa a vivere senza, mi chiedo io?! :)

Quadratini al cocco, zenzero e mango secco



Quadratini al cocco, zenzero e mango secco

80 g di zucchero
100 g di farina di cocco
3 albumi (ne bastano 2 se le uova sono grosse)
4 fette di mango secco - Altromercato
zenzero intero Altromercato q.b.
ritagli di ostie (facoltativo)
un pizzico di sale



Accendere il forno a 180 gradi.
Triturare il mango secco e grattugiare un pezzo di zenzero sbucciato.
Mettere gli albumi non montati in un tegame dai bordi alti insieme allo zucchero, accendere il fuoco a fiamma bassa e far sciogliere mescolando con un cucchiaio di legno. Togliere dal fuoco e versare il cocco, lo zenzero e il mango e mescolare bene. Disporre i ritagli di ostia (che abbiano una forma la più regolare possibile) su una placca ricoperta di carta forno. Formare delle palline o dei piccoli cubi con il composto e schiacciarli leggermente sulle ostie, se le avete. Cuocere per circa 10 minuti, finché i apsticcini iniziano a dorarsi. Si conservano a temperatura ambiente per qualche giorno, più a lungo in frigorifero, ben chiusi in un sacchetto per alimenti.



Quadratini al cocco, zenzero e mango secco



Ho scoperto questa delizia grazie ad Altromercato : il mango secco. Il mango, almeno quello buono, è una vera rarità per noi, mangiatori di mele! Mi piacerebbe moltissimo usarlo più spesso in cucina, sia nei dolci (e in questo caso si potrebbe ridurre o addirittura eliminare l'impiego di zucchero raffinato, essendo il mango naturalmente dolcissimo), sia nei salati! Secondo me con curry, coriandolo e peperoncino si sposa a meraviglia.
Questo magnifico prodotto viene raccolto nelle Filippine ed essiccato naturalmente al sole, per renderlo commerciabile tutto l'anno. Non si direbbe dall'apparenza, ma è morbidissimo, si scioglie in bocca e in un piccolo morso c'è tutto il gusto del mango fresco! L'ho assaggiato anche nelle insalate miste con la frutta secca e me lo porto anche come snack nella borsa: discreto ma presente più che mai: In 70 g di prodotto ci sono oltre 500 g di mango fresco, eggià!


4 commenti:

  1. Mi hai convinta col mango secco! Andrò in cerca!
    Eh si! se non abbiamo un Ambrogio, i dolci tocca farseli da se...ma forse è meglio! I tuoi bocconcini al cocco mi ispirano molto di più di un cioccolatino industriale :)

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  2. Credo che questi dolcetti servono proprio per tirare sul il morale!Meglio prepararceli da soli..sono molto più genuini!
    Buon week end!

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  3. Ma questi sono uno tira l'altro!!! ^_*

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