domenica 15 maggio 2011

Omaggio alla primavera in tavola: antipasto di piselli, zuppa di fave e dolce al limone




Sarà perché dura così poco, sarà perché in fondo non è che un momento transitorio, dall’ultimo strascico snervante dell’infinito inverno alla stagione che maggiormente ispira spensieratezza e libertà.. sarà quel che sarà, ma fatto sta che la primavera viene vissuta da tutti con passione e speranza.
Dimentico qualcosa?? Certo che no! I prodotti della terra in questi mesi sono quelli ancor più speciali, per questi motivi! Infatti – non so se è solo una mia impressione – mi pare che ogni anno in primavera i nostri blog si scatenino, sfoggiando ricette coloratissime, originali e più appassionate che mai!

Quindi quello che vi propongo è un omaggio alla primavera, dall’antipasto al dolce!


PATÉ DI PISELLI AL TIMO




250 g di piselli sbollentati o in scatola
1 spicchio d’aglio privato dell’anima
timo fresco a volontà
sale e pepe
2 foglie di scarola
2 cucchiai di olio
qualche goccia di succo di limone

Sgocciolare e sciacquare bene i piselli in scatola, altrimenti lessare per qualche minuto quelli freschi. In un contenitore alto e stretto inserire i piselli, la scarola (in alternativa va bene anche la lattuga), il timo fresco (solo le foglioline), pepe, poco sale e il succo di limone. Mixare tutto aggiungendo piano l’olio. Regolare di sale e pepe.
Io ho servito in tavola con della cipolla rossa di tropea tagliata fine.

È ottimo spalmato su dei crostini di pane, oppure io l’ho gustato anche la sera in un ottimo toast vegetariano/vegano, composto da ottimo pane nero ai semi di zucca (teteschko ti cermania!), paté di piselli, cipolla e melanzane grigliate!



  ZUPPA DI FAVE E .. PRIMAVERA!


150 g di fave secche
alloro, aglio e rosmarino
250 g di piselli freschi
1 grossa carota
1 cipolla rossa
1 gambo di sedano verde
germogli di soia a piacere
peperoncino
prezzemolo fresco
sale e pepe

Lasciare le fave in abbondante acqua per un giorno intero, cambiandola almeno una volta. Sciacquare e lessarle per circa 1 ora  in acqua non salata, con alloro, aglio e rosmarino. Salare quando la cottura è praticamente ultimata. Eliminare le spezie. Togliere circa 1/3 delle fave dall’acqua e tenere da parte.
In una pentola fare un leggero soffritto con sedano, carota, cipolla e peperoncino, poi bagnare con due mestoli di acqua di cottura delle fave. Far cuocere per almeno 10 minuti, poi aggiungere i germogli, che sono più teneri, e i pisellini. Eventualmente bagnare con altri due mestoli di acqua di cottura delle fave, tenendone da parte abbastanza per riuscire a frullarle.
Quando le verdure sono ancora abbastanza croccantine, frullare le fave rimaste in acqua, creando una cremina non troppo densa. Aggiungere alla minestra e continuare a cuocere a fuoco bassissimo, aggiungendo anche le fave tenute da parte.
Aggiustare di sale e pepe.
Fuori dal fuoco, cospargere con prezzemolo fresco.

Assicuro che è davvero un’esplosione di sapori! Un’armonia piena e coloratissima che accompagna una robusta melodia di fave.



CROSTATA CON MARMELLATA GREZZA DI LIMONI DI NAPOLI



Questo dolce è adatto in tutte le stagioni.. ma questo sapore la mattina all’alba mi ha risvegliato le papille, come una ventata di freschezza! Perciò è un po’ come la primavera, in cui tutti i sensi si risvegliano.

Per la base:
200 g di farina di kamut e 00 miste
50 g di farina integrale
50 g di fiocchi di avena
½ cucchiaino di bicarbonato
½ cucchiaino di cannella
100 g di zucchero di canna
160 g di formaggino spalmabile
4 cucchiai di olio di sesamo
latte o acqua q.b.

Per la farcia:
150 g di frutta secca (io nocciole e mandorle)
1 albume
2 cucchiai di zucchero
6 biscotti secchi o fette biscottate (io uso solo pain crout!)
marmellata di limoni autoprodotta


Preparare la base come una frolla, a partire dalla farina setacciata e disposta a fontana. Impastare e riporre in frigorifero per almeno mezzora, avvolta da pellicola.
Frullare la frutta secca e i biscotti con il macinino del caffè e aggiungere lo zucchero. Montare leggermente l’albume con un pizzico di sale, poi incorporare all’impasto e tenere da parte.
Stendere la pseudo-frolla (perché non ne ha la consistenza), foderare una tortiera e conservare gli “avanzi” per le classiche striscioline o formine da decorazione. Stendere prima l’impasto di frutta secca, poi uno strato di marmellata e decorare. Infornare a 180° per circa 25-30 minuti, finché la crosta si colora e un ottimo profumino si diffonde in tutta la casa!


Buon appetito a tutti!!

5 commenti:

  1. Wow...quante ricette...tutte davvero primaverili, a dispetto del tempo. dove vivo io (nelle Marche)piove a dirotto. comunque io sono Chiara. è un po' che ti seguo...complimenti per il blog. davvero bello. A presto.
    Chiara78

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  2. io adoro i legumi e in questo periodo ne sto mangiando a iosa, queste tue varianti sono super anche perché fatte con i legumi freschi che purtroppo troviamo solo in questo periodo... :(

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  3. La zuppa di fave è stupenda.. ma anche le altre ricette non scherzano mica! Un abbraccio

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  4. Un menu perfetto e gustoso: la crostata è favolosa :D

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  5. Mi impiccio solo questa volta.... nella crostata c'è anche il mio zampino! EHEH

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