sabato 6 marzo 2010

tanti auguri a me.. con il Tropical Cake!






Eccomi con la mia torta di compleanno!! ..in realtà ne ho fatte 2 per festeggiare in casa e con gli amici, ma l'altra è stata divorata più o meno in 5 secondi dai voraci amichetti di coro :D Comunque vi consiglio di provarla: è una crostata al cioccolato con arachidi salate, la salsa al cioccolato è golosissima senza essere stucchevole e con le arachidi (nel mio caso gli anacardi) è una cosa divina! confermano i miei amici!


Un altro compleanno è trascorso :( mi piace il 4 marzo, penso che sia una data stupenda in un periodo dell'anno carico di aspettative, di attese (anche della primavera!) e di progetti per l'estate. Ma quest'anno è stato proprio commovente: il mio moroso - che non finirò mai di ringraziare - ha organizzato tutta una festa a sorpresa per me!!!! Ebbene sì, ho un ragazzo favoloso, che non si scorda mai una data né un mesiversario, che ama sorprendermi con gesti sproporzionati e paradossali.... mi ha anche regalato un corso di cucina orientale e sushi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Altre considerazioni su di lui qui sarebbero fuori luogo (!), comunque l'ho ripagato con una misera fetta di cake, che però - devo modestamente ammettere - è un'esplosione di gusto ;)

L'ho chiamata TROPICAL CAKE per gli ingredienti che ho usato (avena, cocco, uvetta, banana, yogurt). Era da un bel po' che avevo nella dispensa l'avena in fiocchi e il cocco disidratato e il profumo che emanavano ogni volta che aprivo l'anta mi ha suggerito questo connubio strepitoso.



TROPICAL CAKE

(vegan)


Ingredienti

(scusate se non sono precisi ma sono andata proprio ad occhio):

100 g farina 00
100 g farina di manitoba
100 g fiocchi d'avena
100 g cocco disidratato
120 g zucchero
6-7 cucchiai di olio di semi
2 cucchiai farina di semi di lino (lasciata tutta la notte in 2 cucchiai di acqua)
2 vasetti di yogurt bianco magro (meglio di soia, così è tutta vegan)
1/2 vasetto di latte di soia (facoltativo)
2 manciate di uvetta
1 banana piccola
1 bustina di lievito
sale

Lasciare in ammollo l'uvetta in un po' d'acqua tiepida.

Sciogliere lo zucchero nei semi di lino annacquati e sbattere leggermente. Schiacciare la banana e aggiungerla, inserire il primo vasetto di yogurt, poi iniziare ad aggiungere le farine setacciate col lievito e il sale. Aggiungere anche il secondo vasetto di yogurt, ma potrebbe essere troppo (io avevo il barattolo da 500 g e ne ho usato quasi metà), quindi attenzione a non inserirlo tutto insieme. Aggiungere l'olio, inserire i fiocchi d'avena e il cocco, lasciandone 2 cucchiai per la decorazione, e infine l'uvetta scolate.

Accendere il forno a 180°. Oleare uno stampo di ceramica o di vetro con la forma del plum cake, inserire il composto e cuocere per 45 minuti circa, con la prova dello stecchino.


Per la decorazione:

1 cucchiaio di miele chiaro neutro
2 cucchiai di acqua calda
cocco avanzato dalla preparazione
Sciogliere il miele nell'acqua calda, spennellare col composto la superficie del cake ancora caldo e cospargere di cocco.
Io l'ho fatto ancora prima di toglierlo dallo stampo e per fortuna il cocco non si è staccato.... ma magari evitate di fare come me ;)



Consiglio vivissimamente di consumare a colazione!!!! è ottima, morbidissima e profumata!





12 commenti:

  1. Bellissima questa cake!!!Brava...sempre più brava!

    RispondiElimina
  2. Auguri in ritardo, suppongo arrivo tardi anche per la torta a quanto ho letto!!! Ciao.

    RispondiElimina
  3. Auguri carissima! anche se in ritardo :-(
    Ma sei nata il 4 marzo? esattamente un mese prima di me... :-) Che coincidenza carina.
    E che carino il tuo ragazzo... è così bello ricordare il reciproco volersi bene in occasione di date simili. (compleanni, festività comandate etc) E lo dico con una goccia di malinconia perché queste ricorrenze di coppia un po' mi mancano (sono single da un po' troppo tempo...)
    Bellissima la torta... mi piacciono le proposte vegan, e questa tua torta è davvero meravigliosa, sofficiosa, semplicemente bella!
    E sfiziosa anche la decorazione con miele, acqua e cocco... di solito spennello solo con acqua ma la tua idea "mielosa" mi piace assai.
    Un abbraccio affettuoso e un augurio ritardatario caloroso


    Giulia

    RispondiElimina
  4. Auguri passati allora!!!! questa tropical cake è molto buona ed invitante!! baci Luciana

    RispondiElimina
  5. tantissimi auguri e complimenti per lo splendido dolce... impossibile resistere già dal nome;)!

    RispondiElimina
  6. Tanti tanti auguri! Ottimo cake ed ottima scelta degli ingredienti... Bravissima. Deborah

    RispondiElimina
  7. molto molto esotica... mi unisco agli auguri in ritardo...si dice meglio tardi che mia, giusto???

    RispondiElimina
  8. grazie a tutte per gli auguri! sono sempre bene accetti, anche in ritardo!
    provate anche voi a fare questo cake se vi va, io trovo l'accopiata avena+cocco strepitosa! forse perché mi ricorda il muesli con la frutta disidratata (infatti mi pare ci siano uvetta, banana e cocco.. neanche a farlo apposta!!)

    RispondiElimina
  9. Wowww... Brava, coccoavena è un mix spettacolare. Io l'ho visto spesso nei biscotti, ma in un cake dev'essere comunque buonissimo!!
    Per il resto degli ingredienti, anch'io adoro immaginare accostamenti di determinate aree geografiche :) (esotici, nordici, mediterranei, arabeggianti, orientali...) e poi applicarli nelle forme della pasticceria tradizionalmente occidentale.
    Wow, leggo ora che hai usato farina Manitoba!! E che consistenza dà ai dolci? Io l'ho sentita solo in ricette di pane o in generale di lievitati - ma il tuo utilizzo m'intriga!
    Altra cosa (sono ESTREMAMENTE ignorante in materia): come mai lasci la farina in ammollo nell'acqua?

    Mi sono persa nei tecnicismi dimenticando la cosa più importante: TANTI AUGURI! Perché la faccina triste che segue la frase "un altro anno è passato"?? Sii felice, sei giovane e bella (molto!!)!
    E poi che dolce il tuo ragazzo. Il mio è dolce pure lui, ma assolutamente inadatto ad organizzare qualunque quisquilia. Se bisogna organizzare con gli amici che facciamo di venerdì sera, entra in crisi. :P Figurati se mi dovesse organizzare una festa a sorpresa!
    Ahah di solito sono io a sorprenderlo :)

    Ultima cosa, l'altra torta che hai fatto LA VOGLIOOOOO!! Complimentissimi!

    RispondiElimina
  10. Una torta buonissima e una festa a sorpresa cosa vuoi di più?
    Auguri anche da parte mia :DDDDD

    RispondiElimina
  11. Ciao cara... ti ringrazio per l'ulteriore commento che mi hai lasciato e per l'augurio di trovare la mia "metà della mela" :-)
    Se passi dalle mie parti c'è un qualcosina per te
    un abbraccio affettuoso

    Giulia

    RispondiElimina
  12. @ Giulia: sono io che ti ringrazio (di nuovo!) per l'affetto dimostratomi! un bacione enorme!

    @ Rosmarina: mi fa sempre piacerissimo leggere i tuoi commenti, perché sei una professionista in un certo senso ;) comunque la farina di semi di lino (=semi tritati) lasciata in ammollo è un trucchetto vegano di sostituire le uova, perché dà la stessa consistenza dell'albume e quindi omogenizza l'impasto.. provare per credere! La farina manitoba ormai la uso sempre nei cake perchè li rende moooolto più morbidi! poi anche particolarmente bianchi, ma quello è un fatto estetico. eheh il tuo moroso sarà anche casinista, ma condividete questa passione, che bello!! un bacio!

    RispondiElimina

Ogni commento è ben accetto: fatevi sotto!!