L'altro giorno mi sono rilassata provando questa ricetta, in parte copiata da Veganblog, però la pasta frolla l'ho fatta io e mi è anche venuta altissima! bastava per un reggimento! Quindi vi consigio di eliminare il bicarbonato del tutto, anche perché purtroppo lascia un retrogusto prepotentemente amaro e nei dolci disturba troppo.
Per la frolla:
200 g farina 00 o semintegrale
50 g amido di mais
100 g zucchero di canna
3-4 cucchiai di olio d'oliva
sale
latte di soia o acqua q.b.
scorza di limone grattuggiata
(1 cucchiaio di bicarbonato)
Per la farcia:
400 g orzo già bollito
200 g latte di soia
70 g zucchero di canna
sale
cannella
essenza di vaniglia
2 pere a fettine sottili saltate in padella con poca grappa o rum e cannella
Procedete come da Veganblog per la farcia ;)
Per la frolla, mescolare prima gli ingredienti secchi, impastare con l'olio e poi aggiungere acqua o latte q.b. per avere un impasto solido ed elastico.
Lasciare riposare mezzora almeno, intanto fate saltare le fettine di pera in padella sfumandole con poco alcol e cospargere cn un pizzico di cannella. Non farle spappolare.
Stendere la frolla in uno stampo (io uso quello in silicone che non necessita di carta da forno né di burro e farina) e conservare la rimanente per le strisce di decorazione. Disporre ordinatamente le pere con il loro sughetto sul fondo, poi coprire il tutto con la crema di orzo raffreddata e frullata (ottima anche da sola!) e decorare con le striscioline.
Infornare a 180° per almeno mezz'ora (direi 40 minuti).
Consigli:
- Eliminare il bicarbonato, mi ha guastato un ottima torta vegan :(
- Frullare l'orzo quando è ancora abbastanza caldo, si fa molta meno fatica, altrimenti rimane tutto incastrato nel minipimer! A me piace anche sentire i pezzi in bocca, come il grano cotto per la pastiera, ma per avere una crema omogenea anche per altre preparazioni, è meglio frullare per bene.
- Le fettine di pera le ho aggiunte io perchè non mi piaceva l'idea di spalmare direttamente la crema sulla frolla, è un saporino fantastico e una piacevole sorpresa per chi assaggia ;
che buona questa versione vegan della pastiera, ottima l'idea di aggiungere le pere;)
RispondiEliminabravissima
Baci
Fiorella
Grazie! anche se in realtà ho fatto un po' un collage di ricette :p
RispondiElimina:ooo !!!!!come ci troviamo daccordo mi piace un sacco la tua presentazione, di come concepisci la cucina! Ti seguirò sicuramente!!!!a presto
RispondiEliminaP.s e grazie del tuo commento...Benvenuta tra i foodblogger