mercoledì 16 settembre 2009

Pastiera veganizzata

Ma che freddo!!!! di colpo ho dovuto cambiare le coperte del letto, recuperare i pigiami lunghi e le tute da "casa", ovvero le divise da studio intensivo, visto che passo le giornate sui libri.
L'altro giorno mi sono rilassata provando questa ricetta, in parte copiata da Veganblog, però la pasta frolla l'ho fatta io e mi è anche venuta altissima! bastava per un reggimento! Quindi vi consigio di eliminare il bicarbonato del tutto, anche perché purtroppo lascia un retrogusto prepotentemente amaro e nei dolci disturba troppo.


Per la frolla:
200 g farina 00 o semintegrale
50 g amido di mais
100 g zucchero di canna
3-4 cucchiai di olio d'oliva
sale
latte di soia o acqua q.b.
scorza di limone grattuggiata
(1 cucchiaio di bicarbonato)

Per la farcia:
400 g orzo già bollito
200 g latte di soia
70 g zucchero di canna
sale
cannella
essenza di vaniglia

2 pere a fettine sottili saltate in padella con poca grappa o rum e cannella


Procedete come da Veganblog per la farcia ;)
Per la frolla, mescolare prima gli ingredienti secchi, impastare con l'olio e poi aggiungere acqua o latte q.b. per avere un impasto solido ed elastico.
Lasciare riposare mezzora almeno, intanto fate saltare le fettine di pera in padella sfumandole con poco alcol e cospargere cn un pizzico di cannella. Non farle spappolare.
Stendere la frolla in uno stampo (io uso quello in silicone che non necessita di carta da forno né di burro e farina) e conservare la rimanente per le strisce di decorazione. Disporre ordinatamente le pere con il loro sughetto sul fondo, poi coprire il tutto con la crema di orzo raffreddata e frullata (ottima anche da sola!) e decorare con le striscioline.
Infornare a 180° per almeno mezz'ora (direi 40 minuti).


Consigli:
  • Eliminare il bicarbonato, mi ha guastato un ottima torta vegan :(
  • Frullare l'orzo quando è ancora abbastanza caldo, si fa molta meno fatica, altrimenti rimane tutto incastrato nel minipimer! A me piace anche sentire i pezzi in bocca, come il grano cotto per la pastiera, ma per avere una crema omogenea anche per altre preparazioni, è meglio frullare per bene.
  • Le fettine di pera le ho aggiunte io perchè non mi piaceva l'idea di spalmare direttamente la crema sulla frolla, è un saporino fantastico e una piacevole sorpresa per chi assaggia ;

3 commenti:

  1. che buona questa versione vegan della pastiera, ottima l'idea di aggiungere le pere;)
    bravissima
    Baci
    Fiorella

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  2. Grazie! anche se in realtà ho fatto un po' un collage di ricette :p

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  3. :ooo !!!!!come ci troviamo daccordo mi piace un sacco la tua presentazione, di come concepisci la cucina! Ti seguirò sicuramente!!!!a presto
    P.s e grazie del tuo commento...Benvenuta tra i foodblogger

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