martedì 24 aprile 2012

Aspic di verdura al tè nubiano e standing ovation per l'AGAR AGAR!



Avete presente la carne in scatola? Gelatinosa e scintillante, svettante in cima a un tripudio di insalata verdissima?? Mi ha sempre fatto gola questa bell’immagine, da piccola. Un bel giorno, dopo le mie mille insistenze, mi ricordo di averla trovata in tavola: colore spento, nessuna insalata verdissima ad accompagnarla, ma soprattutto emanava un odore pessimo... ricordava più il mangime della mia micia che una pietanza per esseri umani.
Risultato: credo di non averla nemmeno assaggiata. Potere malefico della pubblicità…
Comunque, ciò non toglie che la gelatina sia un ottimo modo di presentare ordinatamente le pietanze, di origine animale o vegetale che siano (vegetable is better!), scenografica com’è e anche rinfrescante al palato.
 
Perciò ringraziamo la divina AGAR AGAR!!! Da quando l’scoperta mi sono sbizzarrita a creare gelatine, creme, zuppe e quant’altro, dolci e salate, senza che le pietanze modifichino il loro sapore - dato che si tratta di un’alga insapore e incolore – e poi è praticissima da utilizzare! Si cuoce per 5-15 minuti a seconda della quantità di liquido, si lascia freddare e il gioco è fatto! Si può anche frullare e ne risulterà una crema vellutata (vedi dolci come questa torta fredda di frutta).

Non solo la colla di pesce è di origine animale, ma, per chi non lo sapesse, ecco i suoi ingredienti:
“Oggi sul mercato sono presenti principalmente gelatine, impropriamente note come colla di pesce, prodotte prevalentemente utilizzando la cotenna del maiale insieme a ossa e cartilagini anche di origine bovina […]”*
…uncoktail di schifezze ossee insomma! ..poi ognuno mangia quello che vuole…
e c’è anche da dire che nell’agar agar sono presenti sostanze non più invitanti di primo acchitto:
L'agar-agar ha un alto contenuto di mucillagini (65%) e di carragenina (sostanza gelatinosa, nota in farmacopea come alginato). 
Però sentite anche qua:
La gelatina prodotta dall'agar-agar ha un sapore tenue ed è ricca di minerali. Viene impiegato nella preparazione di gelatine per dessert e aspic, poiché ha la proprietà di non alterarne il sapore naturale. L'agar-agar produce una gelatina più solida di quella commerciale, non si scioglie facilmente, ed è inoltre completamente vegetale. Viene assorbita in minima parte dall'organismo, quindi non fornisce nessun apporto calorico. La sua preparazione è facile e veloce e richiede solo una breve cottura, il tempo più lungo è richiesto per la sua solidificazione: un'ora a temperatura ambiente. Non necessitando di zuccheri per gelificare, è adatta per la produzione di confetture a basso tenore di zucchero*


*fonte: Wikipedia




…non avevate capito che sono una sostenitrice accanita dell’agar agar vero??!? : )
Beh non mi aspetto che qualcuno leggendo cambi abitudini alimentari, ma magari prenda in considerazione questa portentosa alga, con zero calorie, niente sapore né odore, ricca di Sali minerali, resistente al variare della temperatura etc etc. anche nella cucina tradizionale.

Ecco un esempio, non proprio tradizionale ma freschissimo per la primavera e l’estate! Spero vi intrighi:





ASPIC DI VERDURA  AL PROFUMO DI Té NUBIANO (menta e lemon grass)

Per 4 porzioni di antipasto o contorno:

1 scatola di piselli medi
2 carote
1 pezzo di broccolo bianco
1 cipolla
olio
aglio
1 pezzo di daikon
½ l di infuso nubiano (menta e lemon grass) o tè verde o alla menta
1 cucchiaio grande di agar agar

Cuocere le verdure a vapore, in modo che conservino totalmente le loro qualità nutritive. Freddarle sotto acqua fresca quando sono ancora al dente. Tagliarle a pezzettini piccoli e mescolarle con i piselli. ripassarle in padella con un filo d'olio, dell'aglio e del sale marino integrale. Metterle in uno stampo o in monoporzioni, senza riempirlo fino all’orlo. Potete divertirvi anche a fare diversi strati con ciascuna verdura, in modo che risultino degli strati colorati.

Preparare l’infuso di tè e salarlo leggermente, filtrarlo e rimetterlo sul fuoco con l’agar agar. Cuocere per 10 minuti, lasciar intiepidire e versare negli stampini prima che solidifichi. 
Lasciare a temperatura ambiente finché si sia freddato, poi conservare in frigorifero. Servire fresco.

5 commenti:

  1. Ciao carissima!!!! Vorrei tanto poter trovar l' agar agar qui!.... ma in questo paese non c'è nulla!!!! Prometto che quando verrò in Italia proverò! O magari chiederò a qualcuno di spedirmelo.... dici che resiste un mese di viaggio??? passa a torvarmi, ti aspetto

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  2. Intriga e anche molto...buona giornata, ciao.

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  3. Io non ho mai amato la gelatina, neanche da piccola. Ma da quando ho scoperto l'agar agar mi si è aperto un mondo :D

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  4. ...un post utilissimo per me che sono impedita con le gelatine...quella 'standard' in cucina non ci è mai entrata, l'agar agar invece l'ho presa, ma ancora non ci ho combinato nulla! :( Lemon grass e menta...ma che profumo questo aspic!Altroché carne in scatola...saporito e genuino!Mi piace tantissimo...ti abbraccio, Stelluzza :D

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  5. Buon sabato pomeriggio Zy.....

    La tua passione per l'agar agar ricalca un po' anche la mia. Ricordo quando, anni fa, scoprii che la colla di pesce aveva origini animali... e la scoperta, conseguente, dell'agar agar. La prima fu una rivelazione amara, paragonabile a quelle che distruggono le certezze (teologiche, morali etc) di una vita; la seconda una rivelazione nuova, esaltante, eccitante.
    Adoro l'agar agar e il tuo aspic che ha un aspetto delizioso! :) Brava.

    Un abbraccione, a presto


    Giulia

    ps: ci ho pensato sai, a quella storia possibilità-creatività di tuoi due post fa? La mia analisi pseudo-filosofica è da me ;)

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