Cosa imperndonabile per una come me, che ne fa regolarmente uso almeno una volta al dì!
CHe si tratti di zuppa di miso, vellutata, minestra di verdure, crema di cereali, crema di legumi etc etc (etc etc etc...), non passa giorno senza di loro. Potrei anche arrivare a definirle parti di me.
Nel modo in cui prepari una zuppa c'è molto di più che voglia di quacosa di caldo: tagliare una carota a rondelle o a fiammifero, tritare o buttare in pentola, soffriggere o bollire, profumare, addensare, frullare, condire e così via. Sono tutte scelte, forse inconsapevoli, ma sempre scelte che facciamo, dettate da motivi recònditi e condìti, motivi che ci sfuggono, per poi stupirci quando assaggiamo il primo cucchiaio e capimo che sì, in quella pappetta ci siamo noi :)
Zuppa di ceci e grano Senatore Cappelli
70 g di grano Senatore Cappelli lasciato in ammollo 8-10 ore
70 g di ceci secchi lasciati in ammollo 24 ore
1 carota, 1 gambo di sedano, ½ cipolla dorata
2 foglie di cavolo nero
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di olio Dante extravergine d’oliva
½ bicchiere di vino bianco secco (facoltativo)
alloro, salvia, rosmarino, pepe
sale qb
Scolare e sciacquare bene i ceci, lasciati precedentemente
in ammollo (a cui si è cambiata l’acqua almeno 2 volte). Scolare anche il grano
e tenere da parte. Preparare sedano, carota, aglio e cipolla tritati abbastanza
finemente e mettere tutto in una pentola capiente con l’olio extravergine.
Accendere il fuoco e soffriggere per un paio di minuti, sfumare con il vino
bianco. Aggiungere il cavolo nero tagliato a striscioline e poi il grano e i
ceci. Coprire tutto con acqua, arrivando a 3 dita sopra il livello dei
vegetali. Aggiungere gli odori, tranne il pepe, e portare a cottura. Giunta a
ebollizione, abbassare il fuoco e lascare sobbollire per circa 1 ora,
controllando spesso il livello dell’acqua. Consiglio di tenere un pentolino di
acqua calda sul fornello accanto, pronto a soccorrere la zuppa se asciugasse
troppo. Salare solo verso fine cottura. Prima di servire, aggiungere il pepe e
togliere gli odori.
Vuoi mettere???? Piatti del genere sono una coccola senza precedenti! Questa zuppa è così armoniosa e intensa, che è davvero difficile resistere.
RispondiEliminaBuona domenica cara e complimenti ^_^
esatto: coccole a gogò!!! una coccola anche a te Eri!! bacio
EliminaTaaaaaaaaaaanto bisogno di coccole ^_^
Elimina...e proprio vero! in ogni pietanza preparata con cura c'è un pezzettino di noi! e così come sei mi piaci molto: la zuppa dev'essere OTTIMA!!!! ;-)
RispondiEliminama grazi Mari!! quasi una dichiarazione d'amore :))
EliminaProprio vero, Pata, in tutto quello che prepariamo ci siamo anche noi. Qualche volta si va oltre... Penso a "Come l'acqua per il cioccolato", in cui i piatti di Tita trasmettono i suoi stati d'animo ai commensali ;)
RispondiEliminaBuonissima la tua zuppa, mi piacerebbe tanto poterla assaggiare!
Buona settimana, baci.
sono contenta nel trovarvi tutte concordi :) ritenere così fondamentale per la nostra vita il solo atto del cucinare, non è una sciocchezza. Sciocchi e futili sono le centinaia di programmi culinari televisivi, in cui non c'è più assolutamente nulla di spontaneo né qualcosa di lontanamente legato alla natura del territorio. Vere sono le nostre mani che tagliuzzano, spadellano, impastano tutti i giorni in semplicità ma con giudizio e piena consapevolezza! grazie Leti ;)
EliminaAnche per me le zuppe sono un must in questa stagione! La tua è gustosissima. Cercheró il grano intero, la farina di senatore cappelli l'ho trovata ma il grano mi manca e tu mi hai ispirato! :)
RispondiEliminaP.s: sono Terry di Crumpets and co ma blogger non mi consente da giorni di firmarmi con account wordpress o open id... Boh ....
aaaah ciao Terry! i guai con blogger sono all'ODG! comunque il grano io lo trovo al bio, sia nei negozietti che negli stores, ormai è "trendy" ;)
Eliminabacioni!
Perfetta per la stagione, molto invitante, brava!!!
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