I motivi possono essere:
A flemma totale. Nessun problema ad ammetterlo
B ho scoperto un nuovo prodotto che merita l'intero post del giorno
C ho poco tempo ma non posto nulla da settimane
D la foto è venuta bene anche se il piatto è abbastanza trito
In questo caso la ragione è la B. Chi ha indovinato, vince un bell'approfondimento su questo fenomeno naturale: riso java.
Si scrive con la J di Jolly e Jannacci (ahahah! passatemela dai..), ma noi in Italia diciamo Isola di Giava - con la G di Gigi d'Alessio (..dopo questa vi do il permesso di fucilarmi).
Altromercato ha appena lanciato due combinazioni favolose di questo riso indonesiano, miscelando varietà differenti: la prima contiene riso javarouge, di uno splendido colore rosso opaco, insieme alla varietà integrale Pandan; la seconda combinazione prevede lo stesso riso rosso, unito a quello nero delle isole di Bali.
La particolarità di queste miscele è che possiamo distinguere un sacco di tonalità diverse dei chicchi. Infatti il javarouge in entrambi i casi è presente sia decorticato (semitegrale) con il suo delicato color rosa carne, sia integrale, ancora vestito di quella sua bella corteccia rossa.
Mentre il riso nero è ormai abbastanza comune (e non parlo solo di riso venere, ci sono moltissime altre varietà!), quello rosso è ancora semisconosciuto.. figuriamoci il Pandan!!
No, infatti: Pandan non vuol dire che due cose stanno bene insieme. Il Pandan è un Signor Riso, ed è proprio lui, cari miei, il protagonista di questa puntata: sappiate che la prima volta che ho messo a cuocere javarouge e Pandan, senza avere letto la descrizione del prodotto sulla scatola, il suo profumo ha fatto galoppare la mia fantasia, fino ad approdare a un budino di riso alla vaniglia. Lo assaggio, e me ne convinco: s'ha da fare (è in cottura or ora). Poi succede che leggo la confezione:
" varietà Pandan - aroma delicato e dolce che ricorda l’omonima pianta (vaniglia del Sud-est asiatico). In cottura assume un delicato colore rosato e sprigiona aroma di nocciola e vaniglia [...] "
Taaaaaak! ho il naso funzionante e le papille fumanti, e questo riso è -WOW!
Dato che il budino è in cottura, vi lascio questa semplicissima ricetta di solo riso e verdurine, tutti ottimi prodotti. Perché lui, il Pandan, si merita la scena ;)

Riso java (javarouge e Pandan)
con cavolfiore e carotine viola a vapore
Per 2 persone
180 g di riso java Altromercato2 carotine viola
qualche cima di cavolfiore
1 baccello di cardamomo
sale marino integrale
2 cucchiai di olio di argan (facoltativo)
1 cucchiaio di gomasio
Sciacquare il riso sotto acqua fredda, finché il getto non risulterà limpido. Mettere in una pentola capiente una parte di riso con due di acqua, il cardamomo e il sale. Accendere il fuoco e tenere coperto.
Lavare le verdure, tagliare le carote a rondelle e separare le cime di cavolfiore, mettere tutto nel cestello per la cottura a vapore e posizionarlo sulla pentola con il riso. Portare a bollore, abbassare il vuoco e coprire. Cuocere per circa 15 minuti, poi spegnere e lasciare tutto coperto. In circa mezzora, il riso assorbirà completamente l'acqua. Condire le verdure con olio di argan e gomasio e servire con il riso.
Io ho seguito il consiglio riportato sulla confezione e ho fatto una bella cupola-igloo di riso, con il cavolfiore all'interno e le fettine di carota a raggiera.
p.s. siete avvisati: le carote viola sono le sole responsabili del colore plumbeo di alcuni chicchi di riso, nonché delle vostre dita. Prendete le dovute precauzioni :)
Detto ciò, questa è anche per il Gluten Free (fri)Day