Scrivo con piacere questo post, pur non essendo una gran bevitrice della nera e ammaliante bevanda, per diffondere questa bella iniziativa di Altromercato a tutti voi, che sicuramente siete dei conoscitori più esperti della sottoscritta :)
Questo mese, dal 2 fino al 19 aprile, nelle botteghe Altromercato aderenti ( qui trovate l'elenco) il caffè si racconta: dalle coltivazioni lontane al prodotto finito, in un viaggio fra popoli e culture. Oltre a un notevole sconto sull'acquisto di questi prodotti, è possibile anche scambiare un qualsiasi imballo del vostro caffè di casa con un "cialdadanaio"... ma che cos'è???? Andate un po' a vedere, con una bobina usata di caffè cosa ci combinano gli artigiani vietnamiti del Commercio Equo e Solidale!
Ovviamente non potevo rifiutare una tale sfida: appena mi hanno chiesto se me la sentivo di proporre qualche ricetta al caffè, che non fosse il classico tiramisù.... CRIIIIIIIK CRIIIIK CRIK: gli ingranaggi si sono messi in moto!
Qui trovate le ricette al caffè provenienti da cucine professionali e anche da blogger (fra cui una certa Patapata..).
Dedicata a chi ama il caffè, perché il suo aroma è inconfondibile; agli amanti di zuppe e pappette, come la sottoscritta; ma anche a chi di solito non ama zuppe e pappette.. perché pure Merlino ha fatto il bis!!
Unica raccomandazione: usate un caffè molto aromatico, esalterà il particolare gusto nocciolato delle cicerchie.
Zuppa di farro e cicerchie al caffè
100 g di cicerchie Libera Terra
100 g di farro
1 cipolla piccola
1 carota grande
2 spicchi di aglio
2 cucchiai di olio extravergine
odori (alloro, rosmarino, timo)
sale
2 tazzine di caffè Messico Uciri Altromercato
polvere di caffè
Lasciare le cicerchi in ammollo dalle 12 alle 24
ore (se l'avete, con un pezzo di alga kombu). Più lungo è l'ammollo,
minore sarà il tempo di cottura.
Il giorno seguente, scolate e
sciacquate bene le cicerchie, riempire una pentola con tanta acqua
quanto è il volume dei legumi moltiplicato per 3 volte e portare a
bollore con le cicerchie e una foglia d'alloro. Cuocere per almeno 15-20
minuti (anche di più se l'ammollo è stato breve), poi aggiungere le
verdure tritate e gli odori, senza salare. Nel frattempo sciacquare il
farro e aggiungerlo alla zuppa, tenendo d'occhio il livello dell'acqua,
che non sia troppo liquida né troppo asciutta. 10 minuti prima di
spegnere il fuoco, versare il caffè e salare. Rimuovere gli odori,
spegnere il fuoco e condire con la polvere di caffè e 2 cucchiai di olio
extravergine d'oliva.
Servire caldissima.
Il gusto sarà ancora migliore se preparata in
anticipo, magari la mattina e riscaldata la sera. In questo caso,
spegnete il fuoco molto in anticipo e allungate con uno-due mestoli di
brodo o acqua calda, quando cereali e legumi sono ancora al dente,
perché in acqua calda continuano a cuocere anche a fuoco spento!
Per me tè tutta la vita, ma il caffè in alcuni piatti lo uso volentieri, appena un accenno... adoro il tiramisù, un classico come giustamente hai detto tu, non sono originale... :-) Ma la tua zuppa lo è e mi incuriosisce, approvo l'idea anche senza averla ancora assaggiata, solo con l'immaginazione... :-)
RispondiEliminaho iniziato di recente ad apprezzarlo nei salati, smorza il dolce di alcune pietanze e ne esalta il gusto!
EliminaSolo 1 parola: avanguardista!!!
RispondiEliminaniente da dire: una ricetta fantasiosa e da provare!
RispondiEliminaBravissima... le cicherchie le ho!
Ciao
Brava, ottima segnalazione e poi complimenti per quest bellissima zuppa :-) BAcioni
RispondiEliminacon il caffè, ma daaaaaaaaai che favola!!! Proverò, mi piace sperimentare! ^_*
RispondiEliminaquesta del caffè è una dritta FUTURISTA!!!
RispondiEliminaBellissima zuppa tesoro, grande idea!
Sandra