venerdì 25 settembre 2009

2 primi: NORD vs SUD



Oggi sono proprio nervosa: ho fatto un esame scritto da schifo e le persone mi fanno arrabbiare.. Ho bisogno di farmi una dose di Bloggers di cucina!! Intanto vi scrivo due ricette che ho fatto in settimana e che sono state molto apprezzate in casa: gli gnocchi di polenta e delle farfalle "sicule", ecco perché NORD vs SUD. Intendiamoci: io sono di discendenza nordica pura, mai nessuno potrebbe dire il contrario (ho la pelle bianca, le lentiggini, gli occhi azzurri e i capelli rossi), ma i miei gusti culinari si orientano decisamente verso il profondo sud!! Sono un bell'ossimoro! Tuttavia in me sono radicati sapori che non potrò mai rinnegare, essendo cresciuta in casa con la nonna da piccola, e ovviamente la polenta è uno di questi. Degli altri sapori della memoria parlerò in un post più lirico e strapplacrime ;)



Eccovi le due ricette, iniziando da NORD:


GNOCCHI DI POLENTA AL SUGO

150 g circa di polenta avanzata

farina 00 q.b.

un bicchiere di latte
(un uovo)
passata pronta della nonna del mio moroso!

Impastare la polenta fatta a tocchetti con la farina e il latte, quanto basta per ottenere un impasto piuttosto asciutto. Io non ho avuto alcun bisogno di usare l'uovo, in ogni caso dipende anche dalla consistenza della polenta (la mia era parecchio umida e morbida). Formare i soliti salsicciotti e tagliare gli gnocchi.
Mentre si fa bollire l'acqua salata, scaldare il sugo in un pentolino (era una semplice passata con basilico e olio d'oliva).
Lessare gli gnocchi (ci metteranno un po' di più di quelli di patate per venire a galla, ma non disperate) e mano a mano che salgono scolarli e farli saltare in padella col sugo.
servire subito!



La cosa bella degli gnocchi di polenta è che non si deformano come quelli di patate in acqua (o forse i miei di patate??), rimangono belli compatti.



Ed ora il piatto del sud, ma inventato di sana pianta:

FARFALLE ALLA SICULA

150 g di pasta farfalle

due acciughe sott'olio

una manciata di pistacchi sgusciati

peperoncino

una manciata abbondante di pangrattato

Quello che vi propongo è un sugo bianco: prima fate tostare il pangrattato e i pistacchi tritati grossolanamente, metterli da parte. Scaldare nella stessa padella (economizziamo) un paio di cucchiai di olio d'oliva e far sciogliere le acciughe. Aggiungere il peperoncino, lasciare insaporire un paio di minuti e in ultimo inserire i pistacchi. Scolare la pasta al dente e farla saltare in padella con il sughetto. Se risultasse troppo asciutto aggiungere a piacere dell'olio, oppure chi non piace il troppo condimento (come me) può bagnare con l'acqua di cottura.
Prima di servire spolverare col pangrattato tostato e gnam!


1 commento:

  1. Hmmmmm, non vado affatto pazza per gli gnocchi (forse perché anche a mia madre succede quel che succede a te con quelli di patate XD), ma se dici che questi restano compatti.... si potrebbe anche fare! XD

    (ros)marina

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